RAPID SAND CASTING

fusione ghisa bologna

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I prototipi metallici possono essere realizzati in diversi modi. Le tecniche additive (DMLS e SLM) sono sicuramente le più valide per la rapidità di produzione, la precisione nei dettagli e la qualità dei materiali utilizzati. Per contro i costi di questi processi produttivi sono spesso proibitivi considerando i comuni budget riservati alla prototipazione. Anche le dimensioni massime raggiunte da queste tecnologie sono spesso un limite per la realizzazione di pezzi voluminosi.

Con il Rapid Sand Casting si possono ottenere invece prototipi funzionali in metallo con volumi superiori al metro cubo e con una dimensione massima di quasi due metri! I metalli utilizzabili sono alluminio, acciaio, bronzo e ghisa e i prodotti sono ottenuti da una vera e propria fusione, realizzata in fonderia, nella lega metallica desiderata.

Il file 3D viene lavorato da tecnici informatici per ottenere un nuovo file che rappresenta lo stampo dell’oggetto, in pratica il “negativo”. Questo nuovo file viene stampato in 3D utilizzando una miscela di sabbia e resina. Il guscio così ricavato viene assemblato e poi portato in fonderia per una singola colata e non è riutilizzabile. La possibilità di stampare anime con la stessa miscela consente di ottenere anche oggetti complessi, con cavità e sottosquadri.

I costi di questo metodo produttivo sono notevolmente inferiori a quelli della manifattura additiva dei metalli ma comportano attese superiori a causa delle diverse fasi di lavorazione. Anche la precisione del prodotto finale e la purezza dei materiali impiegati sono inferiori.